Home » Figure professionali

Figure professionali

Alcune delle nostre figure professionali

Landlady Service si occupa da lungo tempo del settore domestico e vanta metodologie moderne di formazione e selezione di personale competente in grado di soddisfare ogni tua esigenza.

 

Autista:

 svolge mansioni di conduzione di automezzi adibiti al trasporto di persone ed effetti familiari, effettuando anche la relativa ordinaria manutenzione e pulizia.

 

Baby sitter:

   Compito principale della baby sitter sarà prendersi cura del vostro bambino, ma a volte si possono creare situazioni in cui è necessario chiederle dei servizi accessori. Questi cambiano considerevolmente a seconda dell’età del bimbo che deve accudire e della quantità di tempo che trascorre con lui.

In generale, possono presentarsi situazioni in cui si rende necessario chiedere ad una baby-sitter di svolgere mansioni accessorie come ad esempio di di cucina re per darle da mangiare, preparare il biberon, cambiare il pannolino, fare dei piccoli lavori domestici, aiutarli nei compiti, preparare la merenda, accompagnare i bambini a scuola, a calcio, danza, ecc.

La retribuzione oraria può variare dalle 8,00 alle10,00 euro.

 

Badante:

 prendersi cura del malato, facendogli anche compagnia. Nel caso della badante convivente, ossia che lavora e alloggia presso la famiglia, il più delle volte il malato non è autosufficiente, quindi richiede assistenza continua per fare le cose che ora non è più in grado di fare da solo;

sbrigare le faccende domestiche quel tanto che basta per tenere in ordine la casa e renderla vivibile dal malato;

preparare i pasti per il malato agli orari e secondo le indicazioni ricevute dai familiari/medico;

assicurare che il malato prenda le medicine alle dosi e agli orari prescritti dal medico; controllare temperatura, pressione ecc.; mettere pannoloni e altri ausili.

Inoltre, la badante dovrebbe essere in grado di comprendere, leggere e scrivere l’italiano in modo che, in caso di necessità, sappia chiamare il 118, rispondere alle domande dell’operatore e fornire l’indirizzo e indicazioni precise su come raggiungerlo; inoltre, deve sapere chi, tra i familiari, è la figura di riferimento da chiamare in caso di problemi di qualunque natura.

La presenza di una badante è di grande aiuto per il familiare, che in questo modo, alleggerito delle proprie incombenze nell’assistenza del malato, ha la possibilità di ritagliarsi del tempo per sé e di recuperare le energie. In mancanza di familiari, la badante deve essere attenta a cogliere tutti i segnali che possono essere importanti per il medico per capire se le condizioni del paziente migliorano o peggiorano.

La badante spesso non ha una formazione in ambito assistenziale e può svolgere un lavoro di assistenza alla persona solo per necessità. Per questo motivo, anche la badante può avere bisogno di essere sostenuta nel suo lavoro. La sua soddisfazione professionale deve essere supportata dalla famiglia che l’accoglie, che deve impegnarsi per costruire un buon rapporto di lavoro, fondato su regole e confini chiari e concordati. È bene prevedere uno spazio per lo scambio d’ informazioni e la discussione con i familiari, che potranno così trovare il modo per esprimere stima e gratitudine per il lavoro svolto dalla badante.

 

Camerieri:

  La figura del cameriere è molto importante nel campo della ristorazione, è colui che riceve gli ospiti e che prende le ordinazioni ai tavoli.

Il lavoro di cameriere e di conseguenza le mansioni specifiche si differenziano in tante tipologie, a seconda del luogo in cui il cameriere stesso opera.
Vediamo le diverse tipologie di cameriere che è possibile individuare:

  • Cameriere di sala presso ristoranti e bar

  • Cameriere in Hotel

  • Cameriere nelle case private

  • Cameriere a bordo di navi e navi da crociera

  • Esiste poi la figura del Cameriere ai piani, che si differenzia dal cameriere tradizionale, in quanto rappresenta un punto di riferimento della pulizia e della piena efficienza di un Hotel. Si occupa della cura del cliente, della pulizia e dell’ordine delle camere della struttura e degli altri spazi.

Il compito del cameriere è quello di ricevere costantemente i clienti e farli accomodare ai tavoli, prendere le ordinazioni, passarle alla cucina in maniera corretta ed esaustiva, servire ai tavoli o al bancone del locale agilmente, ultimare la preparazione dei cibi al tavolo quando necessario (taglio porzioni o flambé) e consegnare il conto. Deve essere in grado di svolgere i servizi che gli vengono richiesti in maniera professionale e competente, deve conoscere bene i piatti e i prodotti che il locale offre, deve avere una buona conoscenza a livello gastronomico ed enologico, in modo da consigliare una pietanza, piuttosto che un’altra e il giusto abbinamento con i vini proposti.
Non solo. Un cameriere deve anche
preparare e riordinare le sale, i tavoli e le stanze.

 

Colf:

o collaboratore familiare non addetto all’assistenza alla persona, è indicato come “Collaboratore generico polifunzionale” che “Svolge le incombenze relative al normale andamento della vita familiare, compiendo, anche congiuntamente, mansioni di pulizia e riassetto della casa, di addetto alla cucina, di addetto alla lavanderia, di assistente ad animali domestici, nonché altri compiti nell’ambito del livello di appartenenza”.

 

Cuoco:

è quella figura professionale che si occupa della preparazione pietanze in strutture alberghiere o ristorative di vario genere.

La prima condizione per essere un cuoco è quella della “passione”. Fare il cuoco non è solo un compito tecnico e schematico che si riduce soltanto all'esecuzione di ricette ma, fare veramente il cuoco vuol dire trovare piacere nel toccare i cibi, nel pulirli, tagliarli, cucinarli, assaggiarli, presentarli. Fare il cuoco significa anche conoscere e rispettare perfettamente le norme igienico sanitarie (HACCP), saper organizzare una cucina (Mise en place), il magazzino, le persone.

Fare la professione di cuoco vuol dire anche coltivare è la curiosità della conoscenza lavorare per la soddisfazione del cliente.

La situazione del mercato ristorativo italiano è rappresentata per la maggioranza da piccoli ristoranti che per essere competitivi hanno bisogno di figure complete che riescano a gestire una cucina in tutte le sue fasi e generalmente, questa figura viene identificata in quella del cuoco che non si occupa solo della preparazione dei piatti ma anche della gestione della cucina, del magazzino, del personale di supporto alla cucina, dello sviluppo del menù, tutto questo è ben diverso da essere uno chef di cucina di prestigiosi ristoranti.

Per essere competitivi nel mercato del lavoro quindi, (in un mercato dove primeggia la presenza di piccoli e medi ristoranti) bisogna non solo essere cuoci capaci e professionali, ma anche in grado di gestire la cucina come una piccola impresa dove il cuoco è l'imprenditore ed il manager.

 

Cuoco (aiuto):

 L'aiuto cuoco è la figura professionale che, all'interno delle imprese di ristorazione (ristoranti, alberghi, camping, fast food, mense, agriturismi, ecc.), supporta il cuoco e/o lo chef durante le fasi di preparazione dei piatti.

Esegue compiti semplici, di carattere esecutivo, sotto la responsabilità dello chef o del cuoco. Predispone le materie prime e i semilavorati da utilizzare per la preparazione dei piatti. Esegue le operazioni di prima preparazione (es. lavare le verdure e la frutta, sbucciare le patate, pulire il pesce, ecc.). Prepara i piatti di semplice realizzazione seguendo la ricetta definita dallo chef. Collabora alla presentazione dei piatti di portata. Serve i pasti alla brigata di cucina. Si occupa dell'organizzazione e della pulizia degli ambienti di lavoro, delle attrezzature e della dispensa. In assenza del lavapiatti, si occupa della pulizia delle stoviglie e del pentolame utilizzato

 

Giardiniere:

 si occupa della realizzazione di parchi e giardini pubblici e privati e della loro manutenzione. Cura dalla predisposizione del terreno ospitante, alla messa a dimora delle piante sino alla realizzazione, in base ad un progetto dato, di piccoli giardini; gestisce le manutenzioni ordinarie, la potatura delle principali specie ornamentali, la riproduzione e moltiplicazione di piante, gli innesti. E' in grado di fare un uso corretto dell'attrezzatura e dei macchinari specifici.

 

Governante di famiglia:

 figura professionale che si colloca fra la colf ed il maggiordomo svolge il ruolo di una vera e propria collaboratrice familiare, che ben si discosta dal ruolo di collaboratrice domestica che, saltuariamente, aiuta nelle mansioni di pulizia e gestione della casa.

La governante, come suggerisce il nome stesso, ha il compito di governare pienamente la dimora in cui è occupata, il suo ruolo è quello di diventare di fatto una sorta di alter ego della vera padrona di casa, gestendo tutte le incombenze casalinghe, la contabilità e le esigenze dell'intera famiglia, oltre che sorvegliando il lavoro svolto da altri eventuali collaboratori.

Fare la spesa, preparare i pasti, accompagnare i bimbi a scuola, accudirli, pagare le bollette e pulire la casa, questi i compiti principali della governante.

Fare la spesa, preparare i pasti, accompagnare i bimbi a scuola, accudirli, pagare le bollette e pulire la casa, questi i compiti principali della governante.

Chi svolge questo ruolo generalmente vive nella casa in cui svolge il proprio lavoro, ed è inquadrata secondo uno specifico contratto collettivo del lavoro, definito "prima categoria" che ne definisce le mansioni, gli orari, le possibili ferie ed il compenso.

 

Governante di Hotel:

 Il segreto del successo di una struttura ricettiva dipende dall’organizzazione e dalla scelta di personale competente, in grado di collaborare per un unico obiettivo: la soddisfazione del cliente.

Un ruolo decisivo di questo complesso ingranaggio spetta sicuramente al reparto housekeeping, che ha il compito di prendersi cura materialmente della struttura e di assicurare agli ospiti determinati servizi affinché il soggiorno risulti piacevole.

In particolare il mestiere di governante negli ultimi anni è stato notevolmente rivalutato, per cui oggi è richiesta una maggior competenza e specializzazione: la governante è, infatti, un vero e proprio manager che deve gestire il proprio reparto e rapportarsi con i superiori.

Titoli di studio richiesto per la professione di Professional Hausekepeer

Per accedere a questo ruolo è necessario essere in possesso di un diploma di scuola media inferiore, superiore o una laurea. Ovviamente sono avvantaggiati i candidati che hanno conseguito un titolo di studio a indirizzo turistico-alberghiero.

Per conseguire la qualifica di Professional Housekeeper bisogna seguire corsi ad hoc presso scuole specializzate. Si tratta, infatti, di una figura completa che deve interagire nel proprio comparto ed essere dotata di competenze avanzate, come ad esempio la conoscenza di lingue straniere e dei sistemi gestionali, dei compiti e delle mansioni da portare a termine.

Competenze richieste al Professional Housekeeper

Il Professional Housekeeper, come detto, deve avere una formazione specialistica, così da assolvere meglio ai suoi compiti, ottimizzando tempo e risorse. È necessario, ad esempio, che sappia utilizzare i sistemi di gestione alberghiera, per redigere i budget di comparto, per registrare le spese o gli interventi di manutenzione, comunicare tempestivamente con gli altri reparti oppure creare un database degli oggetti smarriti o dimenticati in albergo.

Ecco in sintesi le competenze di un Professional Housekeeper:

  • formazione professionale in scuole specializzate nel settore turistico

  • conoscenza del computer e dei sistemi gestionali

  • conoscenza di almeno una lingua straniera

  • buona capacità di relazionarsi con superiori e colleghi

  • buona capacità di organizzazione e di risoluzione dei problemi

  • capacità di guidare un team di lavoro

  • tatto e discrezione nella gestione delle criticità

Alla governante sono richieste anche alcune competenze pratiche come saper stirare, cucire, effettuare la manutenzione dei complementi di arredo anche con macchinari professionali.

In più deve tenere aggiornato l’inventario della biancheria delle stanze e dei tovagliati del ristorante affinché in nessun ambiente manchino elementi indispensabili. La governante è responsabile anche delle divise di tutto lo staff. Tutte queste mansioni richiedono un’alta professionalità.

 

Maggiordomo:

 è il dipendente della famiglia più alto in grado, in base alle sue mansioni e responsabilità può anche essere chiamato “house manager” o personal assistent.

Avere una buona conoscenza delle lingue (almeno 2), buon intenditore di vini e liquori. I suoi compiti comprendono: organizzare il personale domestico, party, curare le spese relative alla casa, accogliere gli ospiti quando arrivano, avere cura degli animali domestici. Sempre con discrezione e professionalità prendersi cura della sicurezza della famiglia, ecc...

Il compenso varia da 2.000,00 a 4.000,00 euro netti al mese più vitto e alloggio in base alla qualifica e all’esperienza.

 

Tata:

 o "nanny" che si preferisca, è la persona che a tempo pieno o a ore, si occupi dei propri figli a tutto tondo: dalla vigilanza allo svolgimento delle attività ludiche, dalla preparazione dei pasti fino alla vestizione. Sono ammesse attività domestiche nei limiti delle mansioni dal riassettare la stanza del bambino o la cucina dopo i pasti, di occuparsi del lavaggio o dello stiro della biancheria. Si richiede vitto ed alloggio con orario variabile dalle 30 alle 40 ore settimanali.

 

Queste sono alcune delle principali figure professionali che "Landlady Service" può offrirti e con il suo contributo sarà in grado di trovare il personale adatto alle tue esigenze. 

 

Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme un progresso, lavorare insieme un successo